Una due giorni con il balletto di Roma, in scena Home Alone e Otello

Balletto di Roma, OtelloBalletto di Roma, Otello

La 64esima stagione dell’Ente manifestazioni pescaresi si chiude a passo di danza con un doppio appuntamento nel weekend: in scena il Balletto di Roma.

La storica compagnia torna a Pescara per presentare Home Alone, sabato 6 alle 21 all’Aurum, e Otello, il giorno dopo nella cornice dell’arena teatro D’Annunzio. Stesso orario.

Il primo, in ordine cronologico, è uno spettacolo/novità di Alessandro Sciarroni – enfant prodige della danza moderna italiana nel mondo – che propone una performance tra danza, elettronica e videoarte. Dedicato a piccoli e grandi (posto unico 5 euro), Home Alone farà divertire e insieme riflettere. Lo spettacolo stimola  l’intelligenza e l’intuizione che ogni spettatore (e possibile performer) porta con sé. Al termine dello spettacolo è previsto un momento di gioco interattivo.

Otello, un mito del teatro, diventerà invece un balletto ispirato alle atmosfere del cinema di Fassbinder. Un suggestivo dialogo tra classico e moderno, sulle note di Dvorak. Un successo nazionale, con le coreografie di Fabrizio Monteverde (biglietto 15 euro) già di casa in città, dopo la presentazione deI Lago dei Cigni dello scorso anno. Un grande maestro alle prese con i grandi classici dunque.

Otello

Otello

In questa versione di Otello, il noto coreografo rivisita il testo shakespeariano lavorando sugli snodi psicologici tra i protagonisti: dallo stesso Otello, a Desdemona e Cassio. In questo triangolo, mai equilatero, di rapporti, i tre vertici risultano costantemente intercambiabili. Importante anche l’ambientazione che richiama un moderno porto di mare, omaggio ai fotogrammi di Querelle de Brest. Chiaro il motivo: così come Otello si presenta come un diverso, un outsider, abituato ad altre regole del gioco, la banchina di un porto è una sorta di zona franca, un limbo in cui si arriva o si attende di partire…

“Stiamo seguendo una linea artistica che guarda all’innovazione – ha affermato il presidente dell’Emp Raffaele De Ritis – in grado di unire novità, grandi classici rivisitati e contenuti di prestigio”.

La direzione artistica del Balletto di Roma è attualmente affidata a Roberto Casarotto. Alla formazione di danzatore sviluppata in Inghilterra presso la London Contemporary Dance School affianca gli studi di economia conseguendo una laurea presso l’Università Ca’ Foscari Venezia. Invitato da British Council nel progetto Cultural Leadership International, ottiene un importante sostegno per lo sviluppo della propria professionalità e per una ricerca internazionale sulle esperienze di community projects e di presentazione della danza e di eventi performativi in musei nazionali, gallerie d’arte e spazi espositivi. Curatore dei progetti internazionali di danza contemporanea e consulente artistico, Casarotto elabora anche residenze, produzioni e corsi di formazione.

I biglietti sono disponibili sui circuiti online di CiaoTickets e TicketOne, e presso gli uffici abituali di via Liguria 6 (Stm) o del teatro D’Annunzio (Emp). Gli uffici saranno aperti dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 19.30. La sera dello spettacolo anche al botteghino, dalle 20.30.

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